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Maggio
2005 |
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Regione Toscana -
Linee guida Direttiva Macchine |
D.P.R. 459/96 - LINEE GUIDA
Modalità operative per l'applicazione del titolo III
D.Lgs. 626/94
in relazione alla emanazione del D.P.R. 459/96
Regolamento di attuazione della "Direttiva Macchine"
D.Lgs. 359/99: aggiornamento del documento n. 11 delle linee
guida interregionali sull'applicazione del D,Lgs. 626/94
tiolo III: uso delle attrezzature di lavoro. Edizione
aggiornata Settembre 2004.
...
Tale documento, nato dalla esigenza di offrire un contributo
interpretativo e di indirizzo sulla nuova normativa delle
macchine e dei componenti di sicurezza, affronta le varie
tematiche partendo dalla immissione sul mercato e messa in
servizio, dall'attività di vigilanza e controllo da parte
delle aziende USL, dall'applicazione delle norme armonizzate
e norme di buona tecnica, dalla procedura per la
segnalazione di non conformità ai Ministeri interessati per
finire all'aggiornamento del documento
n. 11 delle linee guida sull'applicazione del D.Lgs. 626/94
titolo III.
In tale contesto, al fine di agevolare una omogenea
applicazione della normativa sul territorio regionale, la
Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di
Solidarietà della Regione Toscana, ha ritenuto opportuno
fornire la presente pubblicazione a tutti gli operatori dei
Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende USL della Toscana
e di tutti i soggetti interessati alla sicurezza delle
macchine (Estratto "Introduzione" linee guida a cura Ing.
Marco Masi - Dirigente del Settore Prevenzione e Sicurezza
della Regione Toscana).
Durante il convegno "La normativa macchine - obblighi e
responsabilità" che si terrà sabato 4 giugno verranno
presentate le nuove linee guida. Non appena saranno
disponibili su supporto informatico verranno pubblicate sul
nostro
sito internet.
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Maggio 2005 | Da "Regione
Toscana - SST"
| dettagli |
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Assindustria Belluno
- Linee guida Direttiva Macchine |
Integrazioni ed aggiornamenti a linee guida
interregionali approvate dalla Conferenza dei Presidenti
in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.
- Aggiornamento Linee guida su applicazione direttiva
macchine – D.P.R. 459/96
Chiarimenti e ulteriori precisazioni sulle modalità di
intervento degli organi di vigilanza delle ASL in
materia di non conformità alla Direttiva Macchine.
- Aggiornamento del documento n. 11delle Linee guida
su titolo III del D.Lgs: 626/94 "Uso delle attrezzature
di lavoro".
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maggio 2005 | Da "Assindustria
Belluno"
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dettagli |
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Direttiva Macchine -
"vecchi" macchinari di lavoro |
Nuovi adempimenti per i datori di lavoro
Entro il 12 novembre i datori di
lavoro devono mettere in sicurezza i "vecchi" macchinari di
lavoro.
È quanto prevede la legge comunitaria 2004 (la n.
62/05, pubblicata sul supplemento ordinario alla «Gazzetta
Ufficiale» 96 del 27 aprile).
La comunitaria modifica il
decreto legislativo 626/94, in materia di sicurezza dei
lavoratori, in esecuzione della sentenza della Corte di
giustizia Ue del 10 aprile 2003 (causa C-65/01. L’Italia,
nel 2003, è stata infatti condannata per incompleta
trasposizione nell’ordinamento interno della direttiva
89/655/Cee, sulla sicurezza nell’uso delle attrezzature e
impianti.
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Maggio 2005 | Da "Il
Sole 24 Ore"
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Elezioni per il rinnovo degli Ordini |
NORMATIVE DI RIFERIMENTO
Legge 14 gennaio 1999, n. 4
- Corte di Cassazione -
Articolo 1 comma 18 Con uno o più regolamenti adottati, a norma
dell'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n.
400, su proposta del Ministro dell'università e della
ricerca scientifica e tecnologica, di concerto con il
Ministro di grazia e giustizia, sentiti gli organi direttivi
degli ordini professionali, sono istituite apposite sezioni
degli albi, degli ordini o dei collegi previsti dalla
normativa vigente in materia di accesso alle professioni, in
conformità ai seguenti criteri direttivi: riserva
dell'accesso alle predette sezioni ai titolari di diploma
universitario e connessa determinazione dell'ambito
consentito di attività professionale.
Decreto del Presidente della Repubblica
5 giugno 2001, n. 328
-
Giustizia.it - Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per
l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per
l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina
dei relativi ordinamenti.
Legge 31 marzo 2005, n. 43
- Parlamento Italiano - "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
31 gennaio 2005, n. 7"
Art. 1-septies. - Organi di ordini professionali
1. Nel procedere al riordino del sistema elettorale
e della composizione degli organi degli ordini
professionali, come previsto dall'articolo 4, comma 3, del
regolamento di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 5 giugno 2001, n. 328, al fine di uniformare e
semplificare le procedure, va assicurata la rappresentanza
unitaria degli iscritti agli albi professionali nei consigli
nazionali e territoriali con un numero di componenti dei
consigli territoriali da sette a quindici in ragione del
numero degli iscritti, un numero di quindici componenti per
i consigli nazionali, e con una durata di quattro anni per i
consigli territoriali e di cinque per i consigli nazionali.
La durata è estesa a tutte le professioni regolate dal
regolamento di cui al decreto del Presidente della
Repubblica 5 giugno 2001, n. 328. Per l'ordine degli
psicologi si provvede con distinto regolamento, da emanare
ai sensi dell'articolo 1, comma 18, della legge 14 gennaio
1999, n. 4, come modificato dall'articolo 6, comma 4, della
legge 19 ottobre 1999, n. 370, entro centottanta giorni
dalla data di entrata in vigore della legge di conversione
del presente decreto, per la definizione del numero dei
componenti e del sistema di composizione dei Consigli
nazionali e territoriali.
Decreto-legge 30 giugno
2005, n. 115
-
Parlamento Italiano -
"Disposizioni urgenti per assicurare la funzionalità di
settori della pubblica amministrazione"
(pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 1 luglio
2005) Art. 4.
Elezioni degli organi degli ordini professionali
1. Fatto salvo quanto previsto all'articolo 1-septies
del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con
modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, al fine di
consentire il rinnovo degli organi degli ordini
professionali interessati secondo il sistema elettorale
disciplinato dal regolamento previsto dall'articolo 4, comma
3, del decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno
2001, n. 328, le elezioni degli enti territoriali sono
indette alla data del 15 settembre 2005, mentre quelle per
il rinnovo dei consigli nazionali si svolgono alla data del
15 novembre 2005. Ove il mandato non abbia più lunga durata,
i consigli scadono al momento della proclamazione degli
eletti.
2. Le elezioni per il rinnovo dei consigli
dell'ordine degli psicologi sono indette entro trenta giorni
dalla data di scadenza del termine stabilito dal terzo
periodo del comma 1 dell'articolo 1-septies del citato
decreto-legge n. 7 del 2005. Ove il mandato non abbia più
lunga durata, i consigli scadono al momento della
proclamazione degli eletti. |
Maggio 2005 | Da "WEB" | |
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Guida all'istruzione
superiore e alle professioni |
Il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della
Ricerca (MIUR) ha realizzato la nuova Guida all'Istruzione superiore e alle
professioni. L'iniziativa editoriale si rivolge soprattutto agli studenti
che, dopo l'esame di Stato 2005, intendano completare la loro
formazione e prepararsi al futuro professionale. |
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- La prima parte della pubblicazione fornisce agli studenti, alle famiglie
e agli insegnanti, un quadro d'insieme dei settantasette Atenei che compongono
il sistema universitario italiano e diverse informazioni utili come le
classi dei corsi di studio e i titoli accademici.
- La seconda parte è dedicata all'Alta formazione artistica, musicale e
coreutica (Accademie e Conservatori) con particolare
attenzione alle nuove opportunità occupazionali offerte da
questo settore.
- La terza ed ultima parte è riservata ad una
serie di informazioni pratiche sugli interventi per il
diritto allo studio e i servizi per gli studenti.
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Maggio 2005 | Da "Governo Italianoi"
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dettagli |
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Regione Toscana -
Linee guida Direttiva Macchine |
D.P.R. 459/96 - LINEE GUIDA
Modalità operative per l'applicazione del titolo III
D.Lgs. 626/94
in relazione alla emanazione del D.P.R. 459/96
Regolamento di attuazione della "Direttiva Macchine"
D.Lgs. 359/99: aggiornamento del documento n. 11 delle linee
guida interregionali sull'applicazione del D,Lgs. 626/94
tiolo III: uso delle attrezzature di lavoro. Edizione
aggiornata Settembre 2004.
...
Tale documento, nato dalla esigenza di offrire un contributo
interpretativo e di indirizzo sulla nuova normativa delle
macchine e dei componenti di sicurezza, affronta le varie
tematiche partendo dalla immissione sul mercato e messa in
servizio, dall'attività di vigilanza e controllo da parte
delle aziende USL, dall'applicazione delle norme armonizzate
e norme di buona tecnica, dalla procedura per la
segnalazione di non conformità ai Ministeri interessati per
finire all'aggiornamento del documento
n. 11 delle linee guida sull'applicazione del D.Lgs. 626/94
titolo III.
In tale contesto, al fine di agevolare una omogenea
applicazione della normativa sul territorio regionale, la
Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di
Solidarietà della Regione Toscana, ha ritenuto opportuno
fornire la presente pubblicazione a tutti gli operatori dei
Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende USL della Toscana
e di tutti i soggetti interessati alla sicurezza delle
macchine (Estratto "Introduzione" linee guida a cura Ing.
Marco Masi - Dirigente del Settore Prevenzione e Sicurezza
della Regione Toscana).
Durante il convegno "La normativa macchine - obblighi e
responsabilità" che si terrà sabato 4 giugno verranno
presentate le nuove linee guida. Non appena saranno
disponibili su supporto informatico verranno pubblicate sul
nostro
sito internet.
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Maggio 2005 | Da "Regione
Toscana - SST"
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Direttiva Macchine -
"vecchi" macchinari di lavoro |
Nuovi adempimenti per i datori di lavoro
Entro il 12 novembre i datori di
lavoro devono mettere in sicurezza i "vecchi" macchinari di
lavoro.
È quanto prevede la legge comunitaria 2004 (la n.
62/05, pubblicata sul supplemento ordinario alla «Gazzetta
Ufficiale» 96 del 27 aprile).
La comunitaria modifica il
decreto legislativo 626/94, in materia di sicurezza dei
lavoratori, in esecuzione della sentenza della Corte di
giustizia Ue del 10 aprile 2003 (causa C-65/01. L’Italia,
nel 2003, è stata infatti condannata per incompleta
trasposizione nell’ordinamento interno della direttiva
89/655/Cee, sulla sicurezza nell’uso delle attrezzature e
impianti.
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Maggio 2005 | Da "Il
Sole 24 Ore"
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Testo unico in
materia di salute e
sicurezza |
Infine il governo ritira il decreto
Il governo ha infine deciso di
ritirare il decreto legislativo sulle norme riguardanti la
sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, il cosiddetto
'Testo unico 4794'. Il decreto era alla Commissione Lavoro
del Senato, che aveva in calendario una serie di audizioni
con le organizzazioni sindacali. Il programma è stato
annullato, senza spiegazioni, come si può leggere nel
Resoconto sommario n. 310 del
03/05/2005 della 11ª Commissione permanente
(lavoro).
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Maggio 2005 | Da "Sicurweb.it"
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Testo unico in materia di salute e sicurezza |
Il governo ritira lo schema di testo unico
Troppi pareri contrari. Troppe bocciature. Così, alla fine, il
governo ha deciso di ritirare il decreto legislativo sulle
norme riguardanti la sicurezza e salute sui luoghi di
lavoro, il cosiddetto 'Testo unico 4794'.
Il decreto era alla Commissione Lavoro del Senato, che aveva in calendario
una serie di audizioni con le organizzazioni sindacali.
Il programma, ovviamente, è stato annullato.
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Maggio 2005 | Da "Rassegna.it"
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Formazione R.S.P.P. - A.S.P.P. (D.Lgs. 195/03) |
Forse un passo avanti ma non è finita, perchè l'approvazione
è tecnica, mancano ulteriori passaggi. Almeno due mesi
ancora di attesa, da mettere in preventivo. Ma la vostra
guida, sulla base dellì'esperienza pregressa, non è
ottimista sui tempi, che potrebbero, per vari motivi,
dilatarsi ancora di più. Nel frattempo restano obbligatori i
corsi conformi al decreto Ministeriale 16 gennaio 1997, art.
3, previsti dall'art. 3 del D. Lgs. n. 195/2003.
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Maggio 2005 | Da "Supereva.it.it"
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